Bitcode Method: l’ennesima truffa

bitcode method

In questi giorni sta circolando la pubblicità dell’ennesima truffa che sfrutta il nome di Bitcoin per cercare di rubare denaro agli ingenui: Bitcode Method. 

Si chiama Bitcode, e addirittura promette esplicitamente di far diventare ricche le persone con l’AI (ovvero l’intelligenza artificiale). 

La truffa Bitcoin che “usa” l’AI: Bitcode Method

Il trucco è sempre lo stesso: raccontare una montagna di menzogne per far illudere gli ingenui che si possa guadagnare moltissimo, senza far niente, semplicemente inviando loro del denaro. 

In altre parole è come se promettessero di moltiplicare il denaro degli ingenui che gli credono, e gli inviano i loro soldi. 

Per capire che si tratta solo di una truffa basta porsi una domanda: se hanno un metodo per diventare così ricchi, che bisogno hanno di chiedere soldi ad altri? 

Evidentemente il loro scopo è un altro, ovvero farsi dare dei soldi non per darne indietro molti di più, ma per non darne indietro affatto. 

In realtà, quando dietro a queste iniziative si nasconde l’organizzazione di uno schema piramidale, si utilizza parte dei soldi incassati dai nuovi entrati per pagare quelli entrati prima, così da illudersi che il sistema sia effettivamente pagante. 

A dire il vero negli schemi piramidali i primissimi ad entrarci in effetti possono anche guadagnarci a tutti gli effetti, ma solo a scapito di una moltitudine di nuovi arrivati che, invece, finiscono inesorabilmente per perderci. 

Infatti, l’unica cosa che fanno questi schemi piramidali, o Ponzi, non è altro che pagare un po’ i primi arrivati con parte del denaro preso dagli ultimi arrivati. Quando l’ingresso di nuovi ingenui si arresta, o anche solo rallenta, non ci sono più abbastanza soldi per pagare nemmeno i primi arrivati, quindi la piramide collassa. 

Tutti gli schemi piramidali prima o poi collassano, proprio perchè prima o poi i nuovi arrivati finiscono. 

Come spesso capita, anche Bitcode AI mente affermando di essere stato citato da grandi nomi o grandi testate giornalistiche, tanto nessuno sa chi ci sia dietro, quindi anche denunciando raramente si riescono a catturare. 

Ormai sono diversi anni che propongono truffe del genere, ed è anche possibile che i truffatori siano più o meno sempre gli stessi, che semplicemente si inventino un nome nuovo ogni tanto per poter far ripartire lo schema piramidale da zero. 

Sono sempre gli stessi truffatori di Bitcoin Code?

La più famosa di queste truffe è Bitcoin Code, da cui evidentemente deriva anche il nome Bitcode. Iniziò circa cinque anni fa, e ne parlarono anche all’interno di noti programmi televisivi, perché i truffatori utilizzano il nome di alcune celebrità, ovviamente senza il loro consenso, per promuoverla. 

Intervistate le celebrità coinvolte non solo hanno detto che non c’entrano nulla, suggerendo di non “investire” in queste iniziative, ma alcune di esse hanno anche rivelato di aver sporto denuncia alle autorità. 

Purtroppo, però, spesso i truffatori che stanno dietro queste iniziative vivono ed operano all’estero, rendendo estremamente difficile catturarli. 

Il sito web di Bitcode AI è pieno zeppo solo di menzogne, come quella secondo cui:

“grazie agli ottimi risultati i membri sono riusciti a guadagnare una fortuna e ora si godono vacanze in giro per il mondo mentre guadagnano con il loro Pc, Smartphone , tablet ecc. accedendo solo per un paio di minuti al giorno, il tempo necessario per vedere i loro profitti”.

Altra clamorosa menzogna è quella secondo cui sarebbero:

“una delle uniche StartUp di tutto il pianeta che ha conseguito numerosi riconoscimenti”. 

Non è un caso che chiedano come “investimento” iniziale 250€, perchè quasi sempre le cifre che i truffatori sanno che gli ingenui possono permettersi di buttare via sono comprese tra 200€ e 300€. 

In realtà, però, una volta inviato il denaro, sul loro sito vengono mostrati numeri che ingannano gli utenti facendo credere loro che stanno effettivamente guadagnando, quindi un operatore li chiama per cercare di convincerli a versare altro denaro. Con questa tecnica c’è chi è arrivato a perdere anche diverse decine di migliaia di euro. 

Spesso per cercare di irretire gli ingenui queste truffe vengono anche pubblicate utilizzando brand famosi, come ad esempio Tesla o Amazon, oltre che i nomi di celebrità molto conosciute. In tal caso al posto di Bitcoin affermano, sempre mentendo, di essere in grado di fare guadagnare molto denaro investendo in azioni. Si tratta, però, sempre e solo di menzogne a cui vengono cambiati i nomi, ma la sostanza non cambia. 

Inoltre, va ricordato che chiunque promette rendimenti a fronte di investimenti finanziari senza un prospetto informativo approvato dall’autorità che vigila sui mercati finanziari lo fa in modo illecito. Bitcode AI per l’appunto non dispone di questo prospetto informativo approvato, quindi propone investimenti in modo totalmente illecito. 

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