Cardano SPO: CardanoWeed [WEED]

CardanoWeed [WEED]

L’ospite di questa settimana nella rubrica Cardano SPO è uno stake pool gestito da un gruppo di persone diverse, unite dall’amore per la cannabis e la blockchain: CardanoWeed [WEED].

L’ospite della scorsa settimana era uno stake pool operator che è un content creator di Cardano con un proprio canale Youtube e gestisce 4 stake pool.

Questa iniziativa è un punto di riferimento per tutto ciò che riguarda Cardano e ogni settimana o due inviteremo uno Stake Pool Operator (SPO) a rispondere ad alcune domande e a darci un aggiornamento direttamente dall’interno della Cardano community.

Considerando che molti dei nostri lettori sono nuovi nello spazio crypto, avremo un mix di domande semplici e tecniche.

Cardano SPO, intervista con CardanoWeed [WEED]

CardanoWeed [WEED]
Cardano SPO [WEED] ha una collezione di NFT chiamata Weedy-The-Pooh

Ciao, vi ringrazio per il tempo che mi avete dedicato. Raccontateci qualcosa del vostro team, dove avete sede e quali sono i vostri background?

Salve! Il team di WEED Stakepool è costituito da un gruppo di persone con background e generazioni diverse, ma unite dall’amore per la cannabis e la blockchain!

Qual è il percorso che vi ha portato a Cardano e a diventare Stake Pool Operator (SPO) con CardanoWeed?

Il percorso che ci ha portato a Cardano è iniziato con gli incredibili contenuti forniti da Input Output Global e Charles Hoskinson. 

La formazione gratuita contenuta nei post del blog e nei video di Youtube (per non parlare dei documenti di ricerca) che sono stati condivisi dagli sviluppatori della rete sono inestimabili e ci hanno ispirato a perseguire un ruolo più fondamentale nell’ecosistema come Stake Pool Operator.

Siete attivi da tempo su Crypto Twitter, anche negli Spaces. Qual è stata la vostra esperienza? Consigliereste Twitter per rimanere aggiornati su tutto ciò che riguarda Cardano?

Usare Twitter per rimanere aggiornati su tutto ciò che riguarda Cardano è indispensabile! Consiglio di seguire chiunque stia costruendo sulla rete! 

In particolare, i Twitter Spaces sono un modo incredibile per scoprire chi c’è dietro le PFP (immagini profilo) e per ascoltare le persone che condividono parti della loro prospettiva e delle loro visioni che non necessariamente si traducono in un tweet. 

Le industrie crypto e della cannabis sono destinate a crescere nei prossimi decenni. Quali sinergie vedete tra questi due mondi? In che modo la blockchain può aiutare l’industria della cannabis?

I consumatori di cannabis possono beneficiare dell’integrazione della blockchain attraverso una contabilità perfetta e trasparente e connessioni istantanee e sicure. 

Proprio come molti altri prodotti agricoli, la cannabis può beneficiare di una maggiore trasparenza, in quanto i coltivatori e i distributori che si impegnano per ottenere un prodotto sicuro e piacevole possono condividere senza problemi i dati di coltivazione con tutte le parti interessate e dimostrare senza sforzo il loro duro lavoro

Dopo che un consumatore avrà scelto il tipo di cannabis che desidera gustare, la blockchain gli fornirà un collegamento diretto con il coltivatore e il produttore, in modo che possa condividere le proprie esperienze e sviluppare un legame con i marchi e le persone che ci sono dietro (indipendentemente da quanto grandi o piccoli possano essere).

Ottimo contributo. Qualche pensiero finale? Dove è possibile rimanere in contatto?

Grazie per averci contattato e per aver pensato a WEED Stake Pool! 

Pensieri finali… Siamo ancora all’inizio, quindi non scoraggiatevi se le vostre grandi ambizioni non si realizzano così rapidamente come vi aspettavate. C’è la possibilità che il mondo viva una rivoluzione pacifica grazie agli strumenti che vengono sviluppati in questo momento, ma spetta agli early adopter difendere e perpetuare la filosofia open-source e trasparente della blockchain in ogni modo possibile! 

Potete rimanere in contatto con noi su Twitter e nel WEED Discord

Disclaimer: Le opinioni e i punti di vista degli SPO sono propri e non riflettono necessariamente quelli della Cardano Foundation o IOG.