Il mercato degli NFT continua a scendere, registrando cali a due cifre in USD da un anno all’altro, con le collezioni Blue Chip in particolare che hanno subito il calo minore nel settembre 2022.
A rivelare questi dati sui token non fungibili è un rapporto pubblicato da Nansen, una piattaforma di analisi dei dati blockchain leader del settore.
Il mercato dei Non-Fungilbe Token, come la maggior parte dei mercati finanziari globali, ha sofferto di una fase di forte rallentamento e di aumento dell’inflazione.
Ciò ha comportato un aumento della volatilità in tutte le categorie di token non fungibili, compresi i primi 500 progetti che hanno registrato una perdita del -20,6% il 30 settembre 2022.
I mercati degli NFT legati al Gaming e NFT Blue Chip
Analizzando più a fondo i settori che stanno sperimentando una minore volatilità, il rapporto evidenzia un calo del -7,8% per i primi 10 progetti NFT Blue Chip, così come per gli NFT Social che hanno registrato un calo del -7,9%.
Per quanto riguarda la composizione dell’indice NFT-500 (di ETH), vediamo che la ponderazione degli NFT Social continua ad aumentare nel terzo trimestre.
Lo stesso vale per gli NFT Metaverse, anche se la loro ponderazione è leggermente diminuita nell’ultimo mese del terzo trimestre (settembre). La ponderazione degli NFT Art è rimasta relativamente stabile nell’indice NFT-500 (di ETH), con un leggero aumento a settembre. Infine, i token non fungibili legati al Gaming sono diminuiti significativamente in termini di ponderazione nel terzo trimestre, in linea con il calo significativo della loro capitalizzazione di mercato come settore NFT.
La peggiore performance è stata registrata dai progetti NFT legati al Gaming, con un calo del -71,8%. Tuttavia, l’indice mostra anche che negli ultimi 30 giorni di settembre il mercato ha registrato un piccolo aumento.
Il rapporto mostra inoltre che i Non-Fungible Token Blue Chip sono stati i meno volatili, e può essere attribuito alle notevoli vendite di NFT Blue Chip come BAYC #6388 – venduto per 869,7 ETH, con un profitto di 809 ETH, detenuto per 377 giorni o CryptoPunks #3614 – venduto per 275 ETH, con un profitto di 265 ETH, nel terzo trimestre, è un probabile fattore che ha contribuito a far sì che i progetti Blue Chip subissero il minor svantaggio da un anno all’altro.
Rispetto a una precedente analisi del secondo trimestre, gli ecosistemi del Gaming e dell’Arte hanno registrato una diminuzione della crescita complessiva.
Il settore del gaming è quello che ha registrato il maggior calo di performance da un anno all’altro rispetto agli altri settori di Non-Fungible Token.
Nell’ultima settimana del terzo trimestre, le transazioni settimanali e il numero di utenti sono stati inferiori a tutte le metriche. La maggior parte del calo è stata registrata da NFT Mints e NFT OpenSea.
Tuttavia, secondo l’analisi, l’analisi di Nansen non ha potuto ignorare il fatto che i Non-Fungible Token del Gaming stanno migrando verso altre catene, ed è per questo che l’elenco di Ethereum sta scendendo.
In effetti, il rapporto ha rilevato un aumento dei progetti legati a GameFi costruiti su catene come BNB e Polygon.
Questa tendenza fa pensare a un possibile allontanamento dei progetti GameFi da Ethereum e al loro passaggio a catene alternative.
Louisa Choe, analista presso Nansen, ha dichiarato:
“Dato il calo del valore degli NFT e, di conseguenza, della capitalizzazione di mercato, non sorprende che la spesa media per transazione sugli NFT sia diminuita significativamente dall’inizio del 2022.
Possiamo interpretare che gli operatori del mercato NFT rimangono cauti rispetto alle condizioni generali del mercato. Tuttavia, sono necessari ulteriori dati on-chain per confermare tale osservazione.”