Coinbase acquista una quota di minoranza di Circle e USD Coin espande la sua portata a più blockchain

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Una novità nel mondo crypto, Coinbase, l’importante exchange statunitense, si appresta ad acquisire una quota di minoranza in Circle Internet Financial, sciogliendo contemporaneamente la loro partnership congiunta nel Centre Consortium che ha svolto un ruolo fondamentale nella governance di USD Coin (USDC). 

Questo consorzio, che ha avuto la governance della seconda stablecoin più grande al mondo, verrà ora sciolto e Circle assumerà il pieno controllo dell’emissione e della governance della stablecoin USDC. 

Oltre a questo cambiamento, USDC sta espandendo la sua portata integrandosi con sei nuove blockchain, portando a 15 il numero totale di blockchain supportate. 

Coinbase acquisisce una partecipazione in Circle, l’emittente di USD Coin sciogliendo anche il Circle Centre Consortium 

Una mossa strategica per rafforzare la propria posizione nel panorama delle stablecoin, Coinbase sta acquisendo una quota di minoranza in Circle Internet Financial. 

Sebbene non siano state rese note le dimensioni specifiche della partecipazione, questa partnership dimostra l’impegno di Coinbase nella crescita e nella diversificazione del mercato delle criptovalute. 

È interessante notare che l’acquisizione di questa quota non ha comportato alcuna transazione in contanti, aggiungendo un livello di complessità a questa collaborazione unica.

Scioglimento del Consorzio Centre: Circle prende in carico USDC

Il Centre Consortium, un’iniziativa congiunta tra Circle e Coinbase che governava la stablecoin USD Coin, viene ora sciolto. 

Questo segna un cambiamento nel panorama delle stablecoin, in quanto Circle prende le redini e porta l’emissione e la governance della stablecoin USDC completamente all’interno dell’azienda. 

Questa mossa è significativa, in quanto riflette il cambiamento delle dinamiche del settore e la volontà di Circle di avere un maggiore controllo sulle operazioni della stablecoin.

Espansione della portata di USDC: integrazione con sei nuove blockchain

Questi cambiamenti sono accompagnati da uno sviluppo degno di nota: USDC si integrerà con altre sei blockchain. Questa espansione porterà a 15 il numero totale di blockchain che supportano USDC. 

Sebbene le specifiche blockchain non siano state rese note ufficialmente, Circle aveva già menzionato l’intenzione di aggiungere catene importanti come Polkadot, Near, Optimism e Cosmos al suo elenco nel 2023. 

Con questa espansione, l’utilità e l’accessibilità dell’USDC sono destinate ad aumentare in modo significativo.

L’effetto a catena dell’ingresso di PayPal

Negli ultimi tempi si è assistito a cambiamenti dinamici nel regno delle monete stableco ancorate al dollaro. Il gigante del settore Fintech PayPal ha fatto il suo ingresso nel mercato introducendo il token PYUSD in collaborazione con Paxos. 

Questa mossa strategica mira a sfidare il dominio di stablecoin consolidate come USDT e USDC di Tether. Data l’ampia influenza di PayPal nei pagamenti e nelle rimesse, il suo ingresso ha il potenziale per rimodellare il panorama delle stablecoin.

La portata più ampia di USDC: oltre il trading di criptovalute

Secondo Phil McDonnell, senior director of product management di Coinbase, il futuro dell’USDC va ben oltre il trading di criptovalute

Le sue applicazioni comprendono settori diversi come il cambio di valuta, i trasferimenti transfrontalieri di fondi e l’inclusione finanziaria. Sebbene ciò possa apparentemente mettere USDC in competizione con PYUSD di PayPal, McDonnell minimizza questa idea. 

Suggerisce che l’ingresso di PayPal potrebbe in realtà giovare all’intero ecosistema delle criptovalute, introducendo un maggior numero di utenti nel settore.

Con l’evolversi del panorama delle stablecoin, i quadri normativi stanno gradualmente prendendo forma. 

Dante Disparte, Chief Strategy Officer e Head of Global Policy di Circle, nota l’emergere di una chiarezza normativa, indicando il Clarity for Payment Stablecoins Act del 2023. 

Questa legge ha ottenuto il sostegno bipartisan di una commissione chiave della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti. 

Inoltre, la recente acquisizione da parte di Circle di una Major Payment Institution License a Singapore evidenzia il crescente riconoscimento e l’accettazione delle stablecoin nel più ampio panorama finanziario.

Le manovre strategiche di Circle vanno oltre la partnership con Coinbase. Nell’ultimo anno, Circle ha venduto delle quote, raccogliendo 400 milioni di dollari da rinomati gestori patrimoniali come BlackRock e Fidelity Investments. Anche queste istituzioni affermate sono entrate nel mondo delle criptovalute cercando di emettere ETF di bitcoin a pronti. 

Inoltre, la decisione di Circle di snellire la propria forza lavoro e di concentrarsi sulle attività principali riflette l’impegno a mantenere un bilancio solido e a perseguire i propri obiettivi strategici.

Un nuovo modello di condivisione dei ricavi

Lo scioglimento del Centre Consortium comporta dei cambiamenti nella condivisione dei ricavi tra Coinbase e Circle. In base al nuovo accordo, entrambe le società continueranno a generare ricavi dagli interessi delle riserve USDC. 

Questo reddito sarà distribuito in base alla quantità di USDC detenuti su ciascuna piattaforma, e le società condivideranno equamente anche il reddito da interessi generato dalla distribuzione e dall’utilizzo più ampi di USDC. Questo nuovo modello di condivisione dei ricavi è in linea con le dinamiche in evoluzione nel panorama delle criptovalute.

Conclusioni: come evolverà USD Coin dopo l’accordo strategico tra Coinbase e Circle?

Con l’assunzione della piena responsabilità di emettere e governare USDC, Circle abbraccia una nuova era di autonomia e controllo. 

Questa mossa non solo riflette l’impegno di Circle per l’innovazione e l’adattabilità, ma evidenzia anche il crescente riconoscimento delle stablecoin come componenti integrali del sistema finanziario globale. 

Con l’integrazione dell’USDC in una gamma sempre più ampia di blockchain, la sua utilità raggiunge nuovi livelli, migliorando la sua accessibilità e ampliando le sue applicazioni.

Sullo sfondo di questi cambiamenti c’è l’evoluzione del panorama normativo. Il Clarity for Payment Stablecoins Act del 2023 e l’acquisizione da parte di Circle di una Major Payment Institution License a Singapore esemplificano il crescente riconoscimento e la regolamentazione delle monete stabili. 

Questi passi verso la chiarezza e la supervisione costituiscono una base cruciale per la crescita sostenuta e l’accettazione mainstream delle stablecoin nel più ampio ecosistema finanziario.

In conclusione, gli sforzi di collaborazione tra Coinbase e Circle, lo scioglimento del Centre Consortium e l’espansione dell’integrazione dell’USDC dimostrano la resilienza e il dinamismo del settore delle criptovalute. 

Questi sviluppi fanno presagire un futuro in cui le monete stabili trascendono le loro origini per diventare strumenti integrali per l’inclusione finanziaria, le transazioni transfrontaliere e oltre. 

Il viaggio verso l’accettazione mainstream continua, e ogni passo ci avvicina a una nuova era della finanza digitale in cui convergono stabilità, utilità e innovazione.