Analisi prezzi crypto: Bitcoin, Ethereum e Cronos

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Dopo aver chiuso la migliore settimana degli ultimi due mesi e il primo mese in positivo da luglio, ci sono le premesse per un fine anno scoppiettante per Bitcoin, Ethereum, Cronos e tutte le crypto.

Dopo 3 settimane di purgatorio la capitalizzazione totale dell’intero settore crypto torna sopra i 1.000 miliardi di dollari.

Nonostante un inizio mese di novembre a rilento con prezzi scambiati in area 20.500 dollari per Bitcoin e sopra i massimi di ottobre, la chiusura mensile delle principali criptovalute è un segnale che indica la voglia di ripartire.

Una ripartenza mensile con il turbo per Dogecoin (DOGE) che grazie all’effetto Elon Musk sfiora i 0.16 USD per token, il livello più alto dallo scorso aprile. Nelle ultime 48h il guadagno del token DOGE supera il 10% che sommato alla performance dell’ultima settimana vede il valore raddoppiare in pochi giorni.

Analisi del prezzo della crypto Cronos (CRO)

Dalla parte opposta, tra i token che faticano a tenere il passo rialzista, c’è Cronos (CRO) il token nativo di Cronos Chain, la blockchain open source tra i prodotti di gamma sviluppati dalla blasonata piattaforma di servizi trading, finanziari e di pagamento Crypto.com. 

A differenza della maggior parte dei principali token, il prezzo di CRO continua ad oscillare nella parte bassa del canale che da oltre un mese sta ingabbiando i prezzi tra i 10 e 11 centesimi di dollaro.

La capitalizzazione totale rimasta congelata a 3,3 miliardi di dollari da oltre un mese fa scivolare Cronos sotto la 25a posizione nella classifica delle principali criptovalute elencate da CoinMarketCap.

Analisi prezzo Bitcoin (BTC)

Dopo la buona chiusura settimanale e mensile sopra i 20.500 USD, i prossimi giorni della settimana saranno un valido metro di valutazione per capire se lo scatto al rialzo dell’ultima settimana è l’inizio di un ciclo rialzista che ci accompagnerà sino alla fine dell’anno.

Dopo l’esplosione dei volumi che hanno accompagnato la rottura dei massimi di inizio ottobre, gli scambi sono tornati nella media delle scorse settimane.

Un segnale che dovrà essere confermato dal ritorno di acquisti accompagnato da nuovi massimi di periodo e comunque sopra i 21k dollari.

Se questo dovesse accadere già nei prossimi giorni le prossime settimane per i tori potrebbe essere iniziata la corsa rialzista che statisticamente caratterizza le ultime settimane dell’anno.

Analisi prezzi Ethereum

Nel fine settimana il prezzo di ETH è riuscito a spingersi oltre i 1.660 USD per la prima volta dal 13 settembre.

In queste ore i prezzi si trovano a ridosso della resistenza dinamica della media mobile a 200 giorni, livello abbandonato i primi giorni dell’anno e non più recuperato.

Motivo che fa aumentare l’attesa della possibile rottura nelle prossime settimane e forse già nei prossimi giorni.

La prima volta che il prezzo riuscirà a superare la resistenza dinamica – attualmente una manciata di dollari sopra i massimi del weekend – è molto probabile attendersi un aumento dei volumi e la possibilità di una veloce corsa verso i 1.700 USD.

Se così, la resistenza dei 1.800 USD diventa il prossimo livello di target.

Al contrario, la respinta dell’attacco, potrebbe spingere i prezzi nuovamente in area 1.450 USD. Importante non cedere i 1.400 USD per non annullare tutto il lavoro fatto dai tori negli ultimi 10 giorni.