Impennata Bitcoin (BTC) + 17% fino a 24k grazie al salvataggio Silicon Valley Bank

Lo scopo dell’intervento delle maggiori istituzioni della finanza internazionale non era quello di andare in aiuto del mercato delle criptovalute, ma hanno comunque sortito anche questo effetto, spingendo Bitcoin su un movimento rialzista che lo ha portato a toccare quota 24 mila dollari.

La prima criptovaluta per capitalizzazione di mercato è cresciuta infatti del +17,6% fino a 24.207$ alle 16.40 di ieri (ora italiana), e la causa di questo improvviso trend al rialzo sembra essere proprio l’intervento da parte delle autorità Usa per salvare i depositi dei clienti di Silicon Valley Bank (SVB).

Il punto è che in questa banca vi erano anche ingenti quantità di denaro di Circle, la società che emette USDC, la seconda stablecoin per capitalizzazione di mercato dopo Tether (USDT). Per l’esattezza Circle aveva riserve per un totale di circa 3,3 miliardi di dollari in SVB, risorse necessarie per garantire l’ancoraggio con il dollaro e rimborsare i clienti in uscita.

Nella giornata di venerdì 10 marzo si temeva che questi fondi fossero andati perduti per via della crisi della Silicon Valley Bank, e questo aveva portato ad un calo improvviso per USDC, che aveva perso il suo ancoraggio con il dollaro toccando un nuovo minimo ampiamente al di sotto dei 90 centesimi.

Gli effetti si erano ripercossi sull’intero mercato delle criptovalute che già non godeva di una salute particolarmente solida in questa fase. L’intervento delle più importanti istituzioni finanziarie Usa, tra cui anche la Fed e il Tesoro, ha però salvato la banca in crisi e con essa i fondi di Circle. Gli effetti positivi si sono visti immediatamente con la stablecoin numero due che ha riagguantato l’ancoraggio con il dollaro, e l’intero mercato crypto si è subito ripreso.

Bitcoin +17% e l’intero mercato delle criptovalute vola

La prima criptovaluta per capitalizzazione di mercato, Bitcoin (BTC), è subito entrata in un trend rialzista che ha trascinato verso l’alto l’intero mercato. Anche la seconda crypto, Ethereum (ETH), ha registrato un improvviso rialzo di prezzo raggiungendo i 1.686 dollari per un incremento di valore del +14,5%.

Il movimento rialzista di Bitcoin era iniziato nella mattinata di domenica 12 marzo, quando però l’intervento della Fed non era stato ancora ufficializzato. La decisione della Fed, che evidentemente per molti investitori era nell’aria, è puntualmente arrivata portando con sé tutti gli effetti che stiamo osservando sul mercato delle criptovalute.

E mentre gli investitori sperano che la Federal Reserve rallenti con i rialzi dei tassi di interesse, cosa che ha poi innescato la crisi di SVB, la banca centrale Usa interviene anche per salvare Signature Bank, indicata da JPMorgan come possibile approdo per molte società di criptovalute colpite dal fallimento di Silvergate, uno degli istituti di credito maggiormente utilizzati dalle società del settore per passare da crypto a valute fiat e viceversa.

Per investire nel mercato delle criptovalute affidati solo agli exchange più sicuri, come Binance, dove puoi comprare e vendere criptovalute con le commissioni più basse del settore. Clicca qui per visitare il sito ufficiale, la registrazione è gratuita e non vi sono costi fissi per mantenere l’account.

L’articolo Impennata Bitcoin (BTC) + 17% fino a 24k grazie al salvataggio Silicon Valley Bank proviene da ValuteVirtuali.com.