Ethereum: una balena deposita 6000 ETH sul crypto-exchange Kraken

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Ieri è stato evidenziato che una balena di Ethereum ha depositato 6000 ETH, l’equivalente di 9,96 milioni di dollari, sul crypto-exchange di Kraken. 

Il trasferimento di crypto da parte di una balena verso gli exchange di criptovalute indica spesso un sentimento di mercato ribassista. Sarà così?

Ethereum: il deposito di 6000 ETH sul crypto-exchange Kraken da parte di una balena

Nella giornata di ieri, una balena di Ethereum ha trasferito 6000 ETH sul crypto-exchange di Kraken. A comunicarlo alla crypto-community è stato l’analista onchain di Lookonchain. 

“Una balena ha depositato 6.000 $ETH (9,96M$) in #Kraken 50 minuti fa. Questa balena è un partecipante all’ICO di Ethereum, che ha ricevuto 254.908 $ETH (422,6 milioni di dollari attualmente); il prezzo dell’ICO di ETH è di ~0,31 dollari.”

In pratica, la balena in questione avrebbe depositato su Kraken l’equivalente di 9,96 milioni di dollari in ETH. 

Non solo, Lookonchain ha individuato che tale Whale è anche un partecipante alla ICO di Ethereum. Inoltre, tale wallet avrebbe ricevuto 254.908 ETH ( l’equivalente di 422,6 milioni di dollari oggi), dal blocco Ethereum Genesis, nel luglio 2015. 

Di solito, quando una balena effettua tali operazioni, e cioè sposta i suoi grossi fondi sui crypto-exchange, è sintomo di un sentimento di mercato ribassista. 

In questo caso, però, c’è da valutare anche che i 6000 ETH depositati su Kraken, sono una quota non tanto alta rispetto ai fondi totali della balena di Ethereum. 

Ethereum: il deposito su Kraken e le previsioni del prezzo della crypto

Nonostante il probabile sentimento di mercato ribassista, derivante dalla mossa della balena di Ethereum, pare però che ci sia chi invece prevede che il prezzo della crypto possa essere di bull run. 

E infatti, di recente, sono state riportate previsioni positive riguardo al prezzo di ETH, questo anche perché una possibile bull run di Bitcoin è in arrivo con l’halving 2024. 

In pratica, guardando al passato, Ethereum è riuscito a performare sempre meglio in termini di prezzo proprio durante le bull run crypto. Al contrario, però, anche durante i bear market di BTC, ETH sembra soffrire di più. 

Da inizio 2023 a oggi, il prezzo di Ethereum è cresciuto del 37%, contando che il bear market precedente che lo ha visto scendere del -82%. Bitcoin, invece, è già a +63%. 

Le ipotesi positive sulle performance di prezzo di ETH per il prossimo bull run, si basano anche sul continuo incremento dell’utilizzo della blockchain e quindi dell’adozione di ETH. 

Al momento della scrittura, la crypto per eccellenza degli smart contract, DeFi e NFT, Ethereum (ETH) vale 1645$. 

La risposta di Hong Kong a Vitalik Buterin

Rimanendo in tema Ethereum, pare che il suo co-fondatore Vitalik Buterin abbia messo in discussione Hong Kong in termini di regolamentazione crypto. 

Durante il Web3 Transition Summit, Buterin avrebbe messo in guardia i progetti crypto che cercano di spostare le loro operazioni a Hong Kong, affermando anche di non capire il funzionamento delle leggi del Paese. 

Per rispondere a tali affermazioni, è sceso in campo un membro del Consiglio legislativo di Hong Kong, Johnny Ng. 

In un tweet, Ng avrebbe descritto il modello di emissioni di leggi nel Paese e spiegato l’interazione tra Hong Kong e Cina Continentale, concludendo che le politiche di regolamentazione crypto amichevoli in Hong Kong sono “molto stabili”.