È ufficiale: Kraken, famoso exchange crypto, ha finalmente lanciato il suo mercato NFT. Per inaugurarlo, la piattaforma ha proposto oltre 250 collezioni uniche di non-fungible token.
Di seguito tutti i dettagli.
Kraken NFT marketplace: nessuna transazione sul gas per gli utenti
Kraken, un exchange centralizzato con sede a San Francisco, ha finalmente reso disponibile il suo mercato NFT. Come anticipato, il mercato è stato lanciato con una vasta selezione di oltre 250 collezioni NFT uniche.
Inoltre, una caratteristica distintiva del nuovo mercato è l’esperienza senza costi di transazione: quando si acquista o si vende una risorsa digitale sulla piattaforma, agli utenti non verranno addebitate tariffe di transazione sul gas.
E questo vale indipendentemente dalle condizioni di mercato. Tuttavia, le tariffe del gas saranno applicate per il trasferimento di risorse digitali dentro e fuori dalla piattaforma.
Il mercato NFT di Kraken è stato in fase di sviluppo per oltre un anno, con il lancio di una versione beta pubblica del suo testnet nel novembre dello scorso anno. Durante la fase beta, il mercato ha supportato le collezioni NFT di Ethereum e Solana.
Con il suo lancio pubblico, il mercato ha espanso la sua offerta includendo anche oggetti da collezione digitali di Polygon. Questi includono articoli popolari come gli “avatar da collezione Reddit roventi”.
Kraken: sarà un mercato user-friendly anche per i non esperti in materia crypto
Tra le altre novità, vediamo che il mercato NFT proposto da Kraken mira anche a essere user-friendly per i trader inesperti di criptovalute.
Come sappiamo, la maggior parte delle piattaforme NFT richiede attualmente agli utenti di avere un portafoglio crittografico per acquistare oggetti da collezione digitali.
Tuttavia, la piattaforma di Kraken si differenzia accettando sia fiat che criptovalute, consentendo agli utenti di fare offerte su un NFT anche se non possiedono alcun token.
Per coloro che dispongono di un portafoglio crittografico, attualmente il mercato NFT di Kraken supporta MetaMask e Phantom, con piani futuri per connettersi anche a WalletConnect.
È importante sottolineare che la decisione di Kraken di lanciare la propria piattaforma NFT avviene in un momento in cui il governo degli Stati Uniti sta stringendo le maglie sugli exchange centralizzati.
Infatti, la concorrenza nel mercato NFT rimane feroce, con i giganti del settore come OpenSea e Blur che dominano lo spazio.
Le accuse della SEC contro Coinbase: è guerra contro gli exchange centralizzati?
Come accennato in precedenza, la Securities and Exchange Commission (SEC) ha recentemente intentato una causa contro Coinbase, uno dei principali exchange del settore, un giorno dopo aver fatto causa a Binance.
Nella causa, presentata il 6 giugno, la SEC afferma che Coinbase ha agito come un exchange non registrato. La SEC, nello specifico, ha citato in giudizio Coinbase e la sua holding, CGI, come imputati nella causa, in cui si legge:
“Almeno dal 2019, attraverso la piattaforma Coinbase, Coinbase ha operato come un broker non registrato, anche sollecitando potenziali investitori, gestendo i fondi e le attività dei clienti e addebitando commissioni basate sulle transazioni.”
Inoltre, la SEC afferma che i servizi di staking offerti da Coinbase violano il Securities Act del 1933, poiché il programma di staking coinvolge cinque criptovalute che rappresentano un contratto di investimento e quindi un titolo.
La SEC sostiene dunque che Coinbase non ha fatto in modo che le criptovalute vendute non fossero considerate titoli secondo il test Howey.
Purtroppo, questa causa è solo l’ultimo sviluppo nella battaglia in corso tra Coinbase e la SEC. All’inizio di quest’anno, infatti, Coinbase ha ricevuto un avviso Wells dalla SEC, che ha portato Coinbase a citare in giudizio la SEC cercando chiarezza normativa.
Dopo che il tribunale ha ordinato alla SEC di rispondere, il regolatore ha affermato che Coinbase non può richiedere chiarezza normativa.